Comparto 2


A cavallo tra mare e monti

L’area di intervento di questo comparto è molto ampia, abbraccia 8 comuni e rientra, per alcuni tratti, nel Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, Patrimonio dell’Unesco. È un’area che va dal mare ai monti ed ha una forte vocazione turistica che fa dell’Ambiente e della qualità della vita i suoi principali cavalli di battaglia.

Agropoli, Aquara, Capaccio-Paestum, Giungano, Laurino, Monteforte Cilento, Perdifumo.

Ad Aquara c’è stata la ristrutturazione dell’impianto di depurazione esistente per il trattamento delle acque reflue e l’installazione di un impianto fotovoltaico di 3000 Wp. Ad Agropoli, si è avuto il completamento delle opere fognarie della città con la separazione tra acque bianche e nere. Capaccio-Paestum vede l’adeguamento della stazione di sollevamento “Salati” di rilancio alla stazione Torre di Mare e la manutenzione straordinaria e funzionale della stazione di sollevamento Torre di Mare di rilancio al depuratore di Capaccio-Paestum. Per Giungano c’è stato l’allacciamento della rete fognaria all’impianto di depurazione consortile di Capaccio, il completamento del collettore principale esistente fino a Agropoli-Capaccio e la realizzazione di un collettore con la tecnica del micro-tunnelling. Su Laurino l’intervento ha visto l’adeguamento della rete fognaria comunale e la costruzione di due impianti di depurazione e relativi collettori di collegamento, la sostituzione delle condotte e la separazione della acque nere da quelle bianche fino all’installazione di un nuovo impianto depurativo monoblocco per circa 400 abitanti equivalenti. A Monteforte Cilento i lavori hanno interessato sulla rifunzionalizzazione del sistema idrico sanitario e la realizzazione di una rete fognaria separata integrata con un modulo monoblocco per aumentare la capacità depurativa comunale. Perdifumo ha avuto la realizzazione della rete fognaria e di una parte di collettori fognari da connettere a quelli esistenti.

Benefici

La realizzazione di nuovi impianti di depurazione e l’adeguamento e razionalizzazione dei sistemi fognari e depurativi previsti nell’ambito Cilento sono indispensabili e funzionali ad altri interventi già realizzati per la salvaguardia ambientale dei corpi idrici superficiali dell’intero comparto.

In sintesi

6

e oltre i milioni contrattualizzati

5,6

e oltre i milioni liquidati

94%

percentuale stato avanzamento lavori

Scarica la documentazione ufficiale

Materiale disponibile sul portale trasparenza.provincia.salerno.it

FAQ

Per il Vallo di Diano così come per le altre aree del Cilento è previsto l’adeguamento del sistema depurativo e della rete di collettamento. Gli interventi erano necessari per garantire una salvaguardia ambientale dei corpi idrici superficiali.

Dall’analisi effettuate non emergono particolari criticità in merito alla sensibilità ambientale dell’area o della capacità di assorbire le temporanee, lievi e puntuali, pressioni derivanti
dalla realizzazione degli interventi.

I tracciati delle reti seguiranno nella maggior parte dei casi infrastrutture varie esistenti senza alcun tipo di interazione permanente con habitat e specie presenti nelle aree protette.

POR Campania FESR 2014-2020 - ASSE I