Comparto 8
Dal Tanagro al Sele
Il comparto dell’Area Tanagro-Sele è un’area dall’enorme valore naturalistico che in alcuni punti rientra anche nella Riserva naturale istituita nel 1993 che comprende parte del litorale fra Salerno e Paestum e i territori lungo le sponde dei fiumi Sele e Tanagro per una larghezza tra i 50 e i 150 metri dalle rive.
Atena Lucana, Auletta, Montesano sulla Marcellana, Polla, Teggiano
In estrema sintesi, tutti gli interventi dell’intero comparto, che interessa una vasta area del Vallo di Diano, riguardano generali miglioramenti della rete fognaria presente e l’ampliamento ad aree precedentemente non servite, l’adeguamento degli impianti di depurazione già presenti e la costruzione di nuovi per il trattamento primario delle acque reflue anche a fanghi attivi. Nel comune di Atena Lucana sono stati costruiti due nuovi impianti di depurazione, mentre i comuni di Auletta e Polla hanno ricevuto un nuovo impianto ognuno. Nel comune di Teggiano è stata realizzata una rete di collettori di 12km mentre a Montesano sulla Marcellana è stata realizzata un’altra rete di circa 8km.
Benefici
La realizzazione degli interventi a progetto incide positivamente sulla qualità dei corpi idrici ricettori (valloni, fiumi o raggruppamenti di fiumi) e riduce l’impatto ambientale complessivo.
e oltre i milioni contrattualizzati
e oltre i milioni liquidati
percentuale stato avanzamento lavori
La zona oggetto dell’intervento ricade tutta nel
centro abitato di Atena Lucana Scalo e riguarda, in
particolare, le località Fuorchi e S.Giuseppe, attualmente, risultano non servite dalla rete fognaria
Il Comune di Montesano sulla Marcellana è dotato di 2
impianti di depurazione però inidonei ed incompleti per le frazioni mentre il capoluogo ne è totalmente sprovvisto anche se interessa una popolazione di circa 2500 abitanti.
Il depuratore in località Fontanelle, attualmente, scarica
i reflui nel fiume Sele in località Volpacchio, un sito
di notevole pregio naturalistico e ambientale. Per salvaguardare e proteggere tale sito ed in particolare il fiume Sele, si è pensato di collegare il depuratore al collettore a servizio delle aree industriali con una condotta dedicata.